JO, MALOSSII, ET AMICORUM

Il libro a cintura di foggia maschile con piatti in legno rilegato in piena pelle con vari tipi di carte, naturalmente tutti cuciti a mano come tutti i miei lavori, con nervi di corda ancorati ai piatti con fori e canale e non sfalciati come nella legatoria moderna.

DELUSIONE, ecco la parola che userei per commentare lo spazio espositori di questo anno. Pochi i librai antiquari, pochi i piccoli editori di libri d'arte,  poche le legatorie. Al museo medioevale di Bologna ORRORE hanno tolto i manoscritti della sala 16 per lasciare posto ai libri d'artista (?) di un unico artista appunto, che poteva trovare posto benissimo sotto al portico e lasciare lì, per la gioia dei miei poveri occhi i codici miniati. Forse diminuire i prezzi degli stand sarebbe stato ottimale.

RIME DI CECCO ANGIOLIERI stampa su carta di cotone vergata  55 cm x 13,4 cm c.a. bindelle in pelle e fermagli in rame

arriva il falco Gli amici di Breno bs, hanno fatto stravizi, la festa è cresciuta molto.

Eccomi a Mondaino al palio del Daino, sempre bello, sempre organizzato molto bene, impossibile riuscire a guardare tutto in una sera, quest'anno poi che fa un caldo da morire. L'artigianato è abbastanza selezionato, più o meno storico, ma c'è sempre qualcuno che fa il furbo vendendo cineseria. IL prossimo anno gli organizzatori hanno promesso di guardare bene ciò che gli artigiani espongono ma è una guerra persa, anche perchè i poveri artigiani spiegano le tecniche, si dannano per infondere un pò di cultura "del mestiere" e poi si trovano che lo stesso utente va a comnprare poi il ciafanaglio cinese a 5 euro, pensando poi di aver fatto un affare! Ogni pubblico ha il venditore che si merita. Non oso pensare cosa ci sia stato a Monteriggioni, adesso che anche gli artigiani pagano per vendere, quante collanine, ciondolini, pelletteria (se di pelle si tratta  cucita) a macchina, spadine, taccuini indiani eccc. Il palio del daino di Mondaino però è ancora una festa c

A Castello Ronchi, a Ronchi appunto, prov. BO, si è tenuta l'annuale rievocazione storica che punta a far vedere come poteva essere la vita di una accampamento di armigeri nel 1300. Nella mattinata del Sabato le prime classi delle scuole medie primarie sono state invitate a visitare l'accampamento, alcuni artigiani  hanno spiegato poi come veniva fatto il loro lavoro. l'Accuratissimo accampamento era lindo e pulito come da cartolina, nobildonne riccamente vestite passeggiavano con improbabili armigeri, signorine dal vestito bicolore con un vistoso taglio redingot (per chi non lo sapesse nel 1300 non esisteva) ballavano al suono d'immancabili cornamuse. Tutto sommato una dignitosissima ricostruzione, il livello degli artigiani era molto buono, a parte un banco di ciafanagli di legno made in cina. apprendere un mestiere genesi di un foglio di carta punto assisi bravi artigiani made in veneto scarsella, cioè borsa di foggia maschile, una delle più bell

pelle di vera serpe, mooolto fantasy cascata brillante di gocce di rugiada, stoffa per calzature Ogni tanto inserirò le foto (se ci riesco!) di vari libretti di diversa fattura a seguire alcuni modelli che ho ricoperto con ogni avanzino di stoffa. stregonesco, pizzo per calzature