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Telaio per rilegare i libri: il mio

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Se volete iniziare ad occuparvi di legatoria artigianale dovete per forza, sia che vi occupiate di legatoria moderna o storica, procuravi un telaio per legatoria. Come potete vedere il mio telaio è privo  di chiodi e ganci, non ha nessuna guida  per i nervi, io mi trovo meglio ma non so dire  se sia il telaio migliore, o il più filologico. Alla base i nervi vengono fermati tramite una stecca  di legno che li strozza nella fessura. Per fermare i nervi potete usare dei dischetti come questi qui sotto, vanno posti sotto la fessura. Scomodi e poco adatti anche per il doppio nervo. Hanno dei fori. sembrano bottoni, dove infilerete il nervo di corda, usati una volta bruciati nella stufa. Molto comodo questo telaio se si usano nervi di corda, meno  per i nervi realizzati con fettucce di pelle allumata o per la legatoria moderna con  fettucce di cotone. Come si può notare il mio telaio ha due belle viti  senza fine verticali su cui scorre la barra orizzontale. Comodissimo per

MATERIALE PER rilegare i libri: FILO per CUCIRE

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ARTICOLETTO DEDICATO AI MIEI CORSISTI . Il filo di cucitura, filo refle,  per cucire un libro: Il classico filo da cucitura per legatoria   si chiama Refle,  è un filo di lino, ne  esistono di vari diametri, ed è già cerato,  M olto comodo perché ci evita il passaggio  della ceratura, ma è  duro,  consiglio un materiale   più morbido meno "stressante". Filologicamente i fili che si usavano erano di  lino, canapa,  o di tendine di animale.  (abbandonato molto presto). Bisogna ricordare sempre che noi cuciremo  della carta,  per ora,  ma il libro medievale  europeo era costituito da fogli  di pergamena di agnello che è pelle. Il filo perciò doveva essere robusto ma anche "elastico" non duro. Provando e riprovando i filati prodotti dai miei  amici artigiani rievocatori,   non sono ancora  riuscita a trovare un filo che sia abbastanza resistente  per supportare le legature dei codici medievali. Perciò cominceremo la nostra avventura usando  un filato di  fac

TELAIO PER RILEGARE I LIBRI : LA STORIA

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       Una svolta fondamentale nelle tecniche di legatoria,  uno spartiacque importantissimo fu l'introduzione di un rivoluzionario strumento per cucire i fascicoli dei codici:  IL TELAIO Prima rappresentazione di un telaio per cucire manoscritto di Amhrosius  (Bamberg SB Msc.  l'atr. 5, s. XII-).    Germania   La miniatura di cui sopra compare in un codice che documenta  per la prima volta   le varie fasi della produzione del libro, manoscritto del XII secolo dal monastero di Michelsberg a Bamberg.  In questo modo sappiamo che sicuramente nel 1100 in Europa il telaio veniva già usato. Quando un oggetto compare in un documento è probabile che l'uso di quell'attrezzo sia piuttosto consolidato. E' ipotizzabile quindi che fosse già conosciuto in gran parte del continente. La data esatta del suo primo utilizzo, l'inventore o l'area di origine è sconosciuta. I vantaggi:  La distensione ed ancoraggio dei nervi di cucitura sul telaio  consente la cucitura del libro

Rilegatura medievale del 1200 FINITA

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 Ho finalmente finito la legatura cominciata ormai un annetto fa. Ho preso in esame una legatura del 1200 ancora esistente, qui ho applicato le 4 borchie quadrate che nell'originale sono saltate via. Per le specifiche della legatura vi rimando al mio primo post cliccate QUI

Rilegatura medievale del 1200

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historic bookbinding 1200 historic bookbinding 1200  Ho voluto realizzare per mio diletto personale una legatura del 1200. Non è facile trovare libri di questo periodo con la rilegatura originale. Ho preso come esempio un codice della  Freiburg, Bibliothèque  Ms. L 5 L'originale è in pelle bianca,usata per lo più nel Nord Europa, si possono ancora notare  i segni lasciati da borchie quadrate agli angoli dei piatti. Per il momento io non li ho applicati, quello che m'interessa è   la particolarità di questa legatura con la pelle non rincalzata ai lati e ripiegata all'interno per un pezzo lasciando visibili all'interno gli incassi dei nervi.  Bella è anche la cucitura a catenella. Io però ho optato per ora per una semplice cucitura doppia. historic bookbinding 1200 historic bookbinding 1200  Freiburg, Bibliothèque  Ms. L 5 Finalmente finita la legatura di cui sopra, per vedere il lavoro finito andare

Legatura Carolingia

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http://aelflaed.homemail.com.au/doco/carolingianbook.html  Quest'anno in occasione della fiera sulla rievocazione storica ARMI E BAGAGLI 2019,  voglio presentare il mio "nuovo amore" in fatto di legature storiche. Ogni anno cerco di presentare qualcosa di nuovo, andando a ritroso nelle tecniche di legatoria. Abbandono per un attimo le legarture monastiche del basso medioevo, cucite a telaio, per buttarmi nell'alto medioevo, avendo finito il  mio percorso di studi sulla legatura Carolingia, che prende il nome da Carlo magno (800 d.c.) essendo appunto il tipo di legatura con cui si fabbricavano i codici in quel periodo. http://aelflaed.homemail.com.au/doco/carolingianbook.html  Le differenze tecniche sostanziali con le legature che arriveranno dopo sono: Cucitura fascicoli senza uso di telaio su cui tirare i nervi Preparazione degli incassi nei piatti, sempre di legno, prima della cucitura del blocco libro. Incassi e canale come da figura, ergo spessori de

Taccuini da viaggio, copertina floscia alla maniera medievale

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 ESISTONO 2 LEGATURE NEL MEDIOEVO, forse 3 se ci vogliamo anche infilare la copta: LEGATURE PER LIBRI COPERTINA RIGIDA E LEGATURE PER TACCUINI  NON ESISTONO TACCUINI CON COPERTINE RIGIDE, MOLTI LEGATORI NELLE FESTE MEDIEVALI PASSANO QUESTE LEGATURE COME STORICHE. SONO PIù FACILI DA REALIZZARE E L'IMPIEGO DI TEMPO E' MINORE.

allestimento medievale laboratorio legatoria intinerante

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traveling bookbinding workshop traveling bookbinding workshop and and parchment