JO, MALOSSII, ET AMICORUM

liber Magistri cod.65 archivio capitolare Duomo di  Piacenza In rete esistono svariati video e tutorial didattici sull'argomento. Prima di addentrarci in un tutorial vero e proprio puramente tecnico di come venivano realizzati i codici nel 1200,  ne ho selezionato uno  "introduttivo",  molto ben  fatto. Attenzione: in una fase della produzione c'è, secondo me, un' imprecisione che è stata  motivo di scambio e confronto con altri legatori. Il nervo del capitello ad un certo punto viene tagliato, può essere giusto o meno, durante le mie ricerche sulla legatoria del 1200 in Italia generalmente non avveniva, ma... ogni laboratorio di legatoria operava secondo modi propri... clicca sulla scritta per il video LIBER MAGISTRI Ne volete sapere di più... vi sentite pronti per addentrarvi in questo affascinante mondo.. vi consiglio questo sito ben fatto https://www.hewit.com/skin_deep/?volume=40&article=1

  guest book middle age soul carta da zucchero riciclata anni '60 Realizzato con la classica legatura basso medievale. Cucito a mano su nervi di corda. Copertina in legno stagionato. 4 borchie quadrate fronte retro,  sul piatto frontale placca circolare. Chiusure in ottone con due bindelle laterali. Carta riciclata vintage anni '60  chiamata consultare "carta da zucchero" Copertina in legno  e  chiusura in ottone

 Libro a Cintura in velluto bordeaux in carta pergamenata, fine rinascimento per Dame  livre de ceinture  renaissance  beutelbuch  renaissance frau Girdle book "Laudes Creaturarum" Carta pergamenata, piati in legno ricoperto di velluto Libro a cintura rinascimento (femminile) Il Cantico delle creature, anche noto come Cantico di Frate Sole, è un cantico di San Francesco d'Assisi composto intorno al 1224. È il testo poetico più antico della letteratura italiana di cui si conosca l'autore. Secondo una tradizione, la sua stesura risalirebbe a due anni prima della sua morte, avvenuta nel 1226.  Codice 338, ff 33r - 34r, sez.  XIII -  Biblioteca del Sacro Convento   

       Una svolta fondamentale nelle tecniche di legatoria,  uno spartiacque importantissimo fu l'introduzione di un rivoluzionario strumento per cucire i fascicoli dei codici:  IL TELAIO Prima rappresentazione di un telaio per cucire manoscritto di Amhrosius  (Bamberg SB Msc.  l'atr. 5, s. XII-).    Germania   La miniatura di cui sopra compare in un codice che documenta  per la prima volta   le varie fasi della produzione del libro, manoscritto del XII secolo dal monastero di Michelsberg a Bamberg.  In questo modo sappiamo che sicuramente nel 1100 in Europa il telaio veniva già usato. Quando un oggetto compare in un documento è probabile che l'uso di quell'attrezzo sia piuttosto consolidato. E' ipotizzabile quindi che fosse già conosciuto in gran parte del continente. La data esatta del suo primo utilizzo, l'inventore o l'area di origine è sconosciuta. I vantaggi:  La distensione ed ancoraggio dei nervi di cucitura sul telaio  consente la cucitura del libro

  lepidolite stone Questo è un piccolissimo blog  di condivisione sia  delle tecniche di legatoria che dei lavori che potremmo fare per te. Siamo una piccola realtà, relegata dai nuovi algoritmi  di google alla sola geolocalizzazione delle ricerche italiane. La non indicizzazione di questo piccolo spazio nel resto  del mondo ha fatto si che i nostri contenuti vengano  sistematicamente saccheggiati da altri siti,  raccoglitori seriali d' immagini e contenuti, provenienti  dagli Stati Uniti e tutta l'area balcanica, Russia compresa. Non siamo i soli a subire questo saccheggio, senza per altro  vederci citati in alcun modo. Navigando "in incognito" abbiamo scoperto  svariati siti di questo genere. ATTENZIONE: Se sei un operatore di questi portali  ti chiedo di citare e condividere il link di questo piccolo blog.  Grazie per la comprensione. key to your secrets                      .-.- This is a very small blog with no pretensions of sharing  both bookbinding technique

  photo album wood cover Ancora un pezzo unico, album portafoto interno cartoncino bianco con velina. Al centro della copertina davanti un nodo celtico in metallo. Borchie o bullette fiorate vicino al dorso fattura italiana vintage bellissime.

  book of shadows blue agata guest book handmade boobinding woodden cover Misure: 13x18cm (5,11x7 in) spessore 5cm (1,96 in) carta: Carta grigia/blu riciclata industrialmente 50 anni di invecchiamento naturale. scrivere con una normale penna a sfera di tipo "bic". Cucito a mano con nervi, come nel tardo medioevo. Copertura in legno (60 anni) viola \ pelle nera Coperchio anteriore perforato per garantire che la luce del sole/luna passi attraverso la pietra d'agata. Angoli in metallo agli angoli esterni della copertina chiusura con gancio in metallo fantasia. Foglio di guardia decorato vintage.