JO, MALOSSII, ET AMICORUM

ARTICOLETTO DEDICATO AI MIEI CORSISTI . Il filo di cucitura, filo refe,  per cucire un libro: Il classico filo da cucitura per legatoria   si chiama Refe,  è un filo di lino, ne  esistono di vari diametri, ed è già cerato,  M olto comodo perché ci evita il passaggio  della ceratura, ma è  duro,  consiglio un materiale   più morbido meno "stressante". Filologicamente i fili che si usavano erano di  lino, canapa,  o di tendine di animale.  (abbandonato molto presto). Bisogna ricordare sempre che noi cuciremo  della carta,  per ora,  ma il libro medievale  europeo era costituito da fogli  di pergamena di agnello che è pelle. Il filo perciò doveva essere robusto ma anche "elastico" non duro. Provando e riprovando i filati prodotti dai miei  amici artigiani rievocatori,   non sono ancora  riuscita a trovare un filo che sia abbastanza resistente  per supportare le legature dei codici medievali. Perciò cominceremo la nostra avventura usando  un filato di  facil

    Ecco alcuni tutorial che ho trovato in rete  per costruire il vostro telaio. telai non filologici medievali ma moderni. Vi metto la foto del prodotto finito e  il link del tutorial così approfondite  personalmente, ho avuto il permesso degli autori.  Uwe, insegnante tedesco  di meccanica ha un tutorial  semplice ed efficace. http://www.uros.de/Schmiede/bastelecke/buchbinden.htm https://xoomer.virgilio.it/feberet/rilegatura.htm Il telaio che potrete visionare al link di cui sopra,   è funzionale perché piccolo,  graduato e tagliato  in modo da incastrare le corde  delle NERVATURE.  Consiglio: per esperienza vi dico  che le viti di 20 cm  sono troppo basse, specialmente se non  siete delle fanciulle,  vi risulterà poi difficile inserire  il braccio per cucire. Il braccio non deve scavalcare il telaio,  ma deve lavorare nello spazio delimitato  dalle viti, sia in  lunghezza in altezza.  Poi fate voi.  Telaio combinata taglierina e pressa,  non è semplice d

Mi prendo una pausa dalla legatoria    In pieno fermento organizzativo per l'evento fantasy più importante  dell'Appennino Bolognese. Prima edizione per ora ma... grossi progetti bollono in pentola.  

  La collana "I libri delle streghe"  aggiunge una nuova raccolta di  pratiche magico\mediche per  potenziare i piaceri dell'alcova. LUSSURIARE ASSAI the witch books Le pratiche proposte sono ricavate da fonti storiche verificate e verificabili. erotic recipes Formato libro 9x13 cm  circa  stampato su carta riciclata industrialmente, è possibile  stamparlo su carte  speciali ma solo su commissione. Nel 1500  si producono  molti  ricettari  privati di  ricette di  vario tipo per la cura del corpo e della  persona.  Vi trovano spazio  ricette  m ediche, pratiche  magiche e   alchemiche. Tutti questi  ricettari  fondano  le  basi su fonti  antiche.               Nel rinascimento si ampliano le   antiche ricette,                     complicandole, rendendole più misteriose e di                   difficile pratica. Una miriade di " Eleuttuari " complicatissimi da realizzare,  non solo per l'approvvigionamento degli ingredienti,  ma anche per l'inserimento di

9x13 cm Compendio di erboristeria moderna per la cura  tramite infusi e tisane dei più comuni malanni,  le ricette sono state prese dalle dispense  delle  streghe farmaciste.  Sono di facile esecuzione.                             Attenzione è sempre bene consultare                                un medico se il problema persiste. I libri delle streghe   I LIBRI DELLE STREGHE SI POSSONO ORDINARE TRAMITE MAIL CHE TROVERETE ALLA PAGINA CONTATTI. ATTUALMENTE IN VENDITA PRESSO LIBRERIA MEDIEVALE BOOKSHOP ROCCHETTA MATTEI Non sono sempre disponibili la nostra produzione è limitata.

sigillum dei fonte: Sloane 3853 Ho realizzato un vademecum iconografico dei vari sigilli dell'ALTA magia evocatica per streghe provette, dove si mettono a confronto i vari pentacli "cavati" dalle versioni storiche di vari grimori (grimoir=grammatica), manoscritti o a stampa, del 1600-1700 che si rifanno per lo più ad un testo antico chiamato volgarmente   "la chiave di Re Salomone".   LA LEGATURA ESTERNA CAMBIA DI VOLTA IN VOLTA "la chiave di Re Salomone" fonda le sue radici  nella cabala, (a sua volta riporta delle pratiche antichissime)   e ricompare   nel rinascimento  dopo secoli d'oblio grazie a testi, forse  prima nascosti e passati  segretamente di mano  in mano,  che sono però delle versioni  "rivedute e corrette".   Ogni autore ci mette del suo, per così dire. Studi recenti hanno individuato una base comune frammista ad "aggiornamenti" personali dei vari autori, anche